Multa da 33.000 euro a un turista che ha fatto volare il suo drone sul Duomo di Milano. È accaduto il 6 luglio u.s. Il turista, di origini messicane, ha tentato di giustificarsi dicendo che desiderava fare delle riprese dall’alto del sagrato e della chiesa. Ovviamente non era a conoscenza dei regolamenti relativi al divieto di volo in zone “Proibite“, come appunto l’area del Duomo, al sorvolo di assembramenti di persone e alla mancanza delle necessarie autorizzazioni. Il drone utilizzato, Un DJI Mavic Air 2, tra l’altro eccede i 250 grammi!
Sanzioni pilota droni
La Polizia milanese, nel comminare i 33.000 euro di multa, ha applicato la normativa vigente in tema di droni, e ha contestato al turista poco accorto diverse sanzioni relative a violazioni del Regolamento UAS-IT che si affianca al regolamento europeo sui droni (noto anche come regolamento EASA).
In base a quanto riportato dalle cronache, le violazioni contestate al turista, riguarderebbero sia il volo in zona “Proibita” e che le mancate autorizzazioni in relazione al peso del drone, eccedente i 250 grammi, e pertanto soggetto anche a patentino A1-A3 per il pilota.
Non è ben chiaro a quale prontuario delle infrazioni abbia fatto riferimento la polizia locale, in quanto, come già evidenziato nel post “Sanzioni per droni – Fermi al 2015?“, il prontuario a noi noto è fermo al 2015 e di certo non recepisce ovviamente gli ultimi aspetti normativi in tema di droni.
Sanzioni pilota droni e aspetti da migliorare per le zone interdette al volo
È evidente che il turista, poco accorto, ha violato i regolamenti relativi all’uso dei droni in ambito urbano, ovvero il divieto di volo su assembramenti e rispetto distanze da infrastrutture e persone non informate, ma la sanzione applicata per il pilota del drone appare decisamente sproporzionata in considerazione anche della mancanza di cartelli che vietano il volo e che indichino esplicitamente il rispetto della normativa sull’uso dei droni.
Non è infatti infrequente che sia i turisti nostrani che quelli esteri ignorino l’esistenza sia di regole relative all’uso dei droni che di sanzioni per i piloti di droni che non le rispettino.
Inoltre, anche se le sanzioni per i piloti dei droni sono dal punto di vista economico sono rimaste le stesse, sarebbe opportuno adeguare il prontuario delle sanzioni alla normativa vigente.
Comunque occhio sempre a come si usa il drone e a rispettare le regole … anche del buonsenso!
Articoli correlati e link utili:
- Link: Prontuario delle Infrazioni per gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (disponibile presso il sito Assorpas al seguente link)
- Regolamento d’Esecuzione 2019/947 e relativa modifica Regolamento d’Esecuzione (UE) 2020/639
- Regolamento UAS-IT: l’integrazione ENAC al regolamento droni EASA
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