Scegliere il drone
La scelta di un drone, a prescindere dall’uso, è comunque un investimento economico che in breve tempo sarà soggetto una notevole svalutazione. Da cui la scelta del drone non può essere effettuata senza una adeguata analisi sia di ciò che si necessita effettivamente, che delle funzionalità offerte dal potenziale acquisto.
Come già discusso in un altro articolo del Blog, per i droni non c’è ancora la “prova di volo”, coma la “prova su strada dell’auto”, per cui è fondamentale comprendere alcuni parametri (indicatori o KPIs), che in qualche modo permettano sia di valutare che confrontare il potenziale acquisto con altri modelli di drone.
La presente guida, offre quindi una metodologia di analisi dei requisisti e delle prestazioni di un drone.
I requisiti del drone – Cosa ci debbo fare?
La prima domanda da porsi, quando si è presa la decisone di acquistare un drone, è: cosa ci debbo farci? Sembra banale ma è il punto cruciale al fine di fare un buon investimento.
Così, ad esempio, se si è deciso di acquistare un drone per il tempo libero, e bene porsi l’interrogativo se il drone verrà utilizzato solo per foto e video o anche per selfie o sport?
La ragione di questa domanda? Non c’è un drone adatto per tutte le occasioni, polivalente. Semmai ci sono dei droni che hanno funzionalità che riescono a soddisfare una serie molteplici di requisiti.
Stabilito quindi lo scopo, ne conseguirà la lista dei requisiti ovvero delle funzioni desiderate dal drone come ad esempio: follow me, gesture, Return to Home, etc.
Tips & Tricks 1: Mettete nero su bianco: elencate gli scopi per cui vorreste utilizzare il drone e individuatene i requisiti ovvero le funzioni desiderate a bordo del drone. E’ ovvio che nel caso di un drone professionale la stesura della lista dei requisiti è molto più semplice in quanto un drone di quel tipo può cambiare “natura” cambiando semplicemente il payload.
Come valutare un drone – Funzionalità e KPIs
La valutazione di un drone, come mezzo hardware per lo svolgimento di attività ludiche o professionali, può essere fatta attraverso due serie di parametri:
- funzioni disponibili,
- indicatori di performance (KPIs).
Le funzioni disponibili, per uno specifico modello di drone, individuano le funzioni di base del drone, come ad esempio: il volo sportivo, la funzione Return to Home, volo per waypont, geofence, follow me, etc.
Gli indicatori di performance (KPIs – Key Performance Indicators), invece fanno riferimento alle capacità prestazionali del drone, intese come: tempo di volo con un pacco di batterie, massima quota raggiungibile, massima distanza dall’operatore, resistenza al vento, velocità massima, etc.
Le funzioni del drone
Per una scelta oculata del drone, deve esserci una corrispondenza pressoché – 1 a 1 – tra le funzioni del drone e la lista dei requisiti formulati.
Ad esempio se il drone che desiderate acquistare sarà utilizzato per video-foto e selfie, la presenza della funzioni: follow me, tracking mode, nonché la possibilità di avere orbit 360O come funzione nativa per panorami a 360°, sono requisiti fondamentali. Ed ancora, la compatibilità del drone con App per la pianificazione autonoma del volo è un ulteriore aspetto da tener presente.
Tips & Tricks 2: Mettete nero su bianco: accanto ai requisiti definiti in Tips & Tricks 1, per il modello in analisi elencate le funzionalità offerte, per valutarne la rispondenza al vostro desiderato.
Gli indicatori di performance
Riguardo agli indicatori di performance, si possono considerare due set di KPIs:
- uno relativo alle prestazioni del drone-APR,
- l’altro invece relativo alle prestazioni delle dotazioni di bordo(built-in payload).
Indicatori prestazioni drone-APR
I KPIs relativi all’APR ovvero al drone-UAVs sono quelli che descrivono le capacità prestazionali del drone, e sono facilmente individuabili nella scheda tecnica del drone; essi sono:
- Flight Time in minuti: tempo/autonomia di volo del drone-APR con un pacco di batterie,
- Peso in Kg: peso del drone incluso il payload built-in (es. videocamera di serie),
- Massima quota di tangenza in metri s.l.mo A.G.L.: altezza massima raggiungibile dal drone sul livello del mare,
- Distanza massima orizzontale raggiungibile dal drone in metri: rispetto alla posizione del pilota,
- Distanza massima trasmissione video in metri: distanza per la ricezione chiara e fluida del video catturato dalla telecamera del drone;
- Resistenza massima al vento in Km/h: velocità massima del vento sostenibile in volo dl drone.
I 6 KPIs sopra definiti, consentono quindi di analizzare le prestazioni sia di un drone per un uso hobbistico che professionale, e di comparare le prestazioni di diversi modelli durante la fase di acquisto di un nuovo drone.
Alcuni parametri, come ad esempio la massima quota di tangenza o la distanza massima raggiungibile dal drone, potrebbero sembrare opinabili e non necessari ad un occhio non esperto, in quanto sappiamo che l’altezza massima di volo in Italia è normalmente limitata a 120 metri (spazio G non controllato), e che bisogna volare sempre in VLOS (a vista).
Tuttavia quei 3 KPIs, assumono la loro importanza in termini di investimento APR, poiché il drone potrebbe essere usato – in futuro – anche per lo svolgimento di Operazioni Critiche in EVLOS/BVLOS (vedi Droni: Acronimi e Termini).
Gli altri 3 KPIs, Flight time, Peso e resistenza massima al vento, sono i parametri fondamentali che influiscono sull’uso e la fruibilità del drone. Tanto maggiori sono i valori per il flight time e la resistenza al vento tanto migliore è la prestazione del drone specie se il peso di questo è relativamente basso.
Tips & Tricks 3: Mettete nero su bianco: riportate per ogni drone che analizzate, i valori dei 6 KPIs indicati nella scheda tecnica, al fine di avere un quadro d’insieme per una comparazione accurata delle capacità prestazionali del drone.
Indicatori prestazioni Dotazioni di bordo – Built-in Payload
I droni commerciali hanno normalmente dei payload built-in, ovvero inglobano nel drone una fotocamera in grado di essere comandata da remoto per catturare video e immagini.
I KPIs relativi al payload built-in consentono quindi di identificare le caratteristiche dei payload di bordo; la loro valutazione ci consente di comprendere la corrispondenza del payload ai requisiti cercati. E sono:
- Risoluzione fotocamera in MegaPixel,
- Massima risoluzione fotografica in pixel (pixel in orizzontale x pixel in verticale),
- Formato foto (JPG, RAW, etc.),
- Massima risoluzione video in pixel (pixel in orizzontale x pixel in verticale),
- Massimo Bit/rate (es. 1.6Gbps@4096×2160(23.98p),
- Formati video (MOV/MP4 – H.264 – H.265, etc.).
I KPIs sopra definiti, consentono quindi sia di analizzare le prestazioni payload built-in (foto-videocamera), per un drone per tempo libero che professionale, e raffrontare le prestazioni di diversi payload built-in dei vari modelli.
I soli KPIs relativi al payload possono essere anche utilizzati per il raffronto tra diversi payload professionali di tipo non built-in ma add-on.
I valori di questi KPIs devono essere considerati in relazione all’uso-attività del drone, in un ottica temporale ampia. E’ ovvio che “valori alti” sono indice di alte prestazioni, ma la valutazione va fatta in relazione all’uso attuale e futuro effettivo.
Tips & Tricks 4: Mettete nero su bianco: riportate per ogni drone che analizzate, i valori dei KPIs del payload built-in, al fine di confrontarli co i valori degli altri modelli oggetto di analisi.
Tabella di valutazione droni – KPIs
Tutti i dati funzionali e prestazionali dei drone che dei payload possono essere facilmente riuniti in una tabella di valutazione per una analisi immediata esaustiva tra i vari modelli di droni analizzati.
Accanto agi KPIs sopra descritti, è importante aggiungere è il prezzo d’acquisto del drone, che deve essere vagliato alla luce degli altri KPIs.
Di seguito un esempio di tabella comparativa, disponibile per il download al seguente link.

Scheda Valutazione Droni – 4mydrone
Modalità di compilazione della tabella
La modalità di compilazione della tabella è molto semplice. La casella libera sotto la dicitura Modello X è riservata al nome del drone scelto, mentre le altre caselle bianche sono riservate alle funzioni disponibili per quel determinato modello di drone e ai relativi KPIs dell’APR e del payload.
I dati (KPIs), sono desumibili dalla scheda tecnica del drone. Molte schede sono disponibili nel sito di 4mydrone sotto il menù droni, oppure in rete.
Nel caso in cui alcuni KPIs non siano disponibili, lasciateli in bianco, e procedete con la compilazione delle rimanenti colonne della tabella. L’omessa dichiarazione di alcuni parametri da parte di un costruttore potrebbe infatti significare che i dati non sono buoni rispetto ad altri concorrenti. Per cui tenetene conto in fase di valutazione.
Conclusioni
La metodologia riportata nella presente guida consente di effettuare un valutazione oggettiva dei diversi modelli di droni sulla base di funzioni disponibili e parametri di performance (KPIs).
I KPIs definiti sia per i droni-APR che per i relativi payload built-in, sono uno strumento potente e semplice al tempo stesso, che permette di valutare le prestazioni ed il valore intrinseco di un drone commerciale o professionale, in commercio o di immediato rilascio sul mercato.
Il loro uso, consente quindi scegliere una macchina (drone-APR), sulla base di dati prestazionali, sia pur di targa, in modo che l’investimento drone sia proficuo e duraturo.
Nota relativa alle immagini: L’immagine di copertina è stata realizzata da 4mydrone. L’immagine di base è tratta da pixabay.com, libera per usi commerciali senza richiesta di attribuzione. L’autore è
proprietario. La tabella di valutazione dei droni è stata realizzata da 4mydrone che ne detiene tutti i diritti. L’uso delle immagini è esclusivamente ai fini di una migliore comprensione dei contenuti dell’articolo.