Droni professionali
I droni professionali noti anche come UAV, SAPR, APR sono dei droni utilizzati per lo svolgimento delle attività professionali o di supporto a queste. Un drone professionale può essere infatti utilizzato per l’aerofotogrammetria, per la mappatura 3D, per l’agricoltura di precisone, etc.
Ogni drone-SAPR-UAV, quindi in relazione al tipo di attività da svolgere deve possedere delle caratteristiche ovvero delle specifiche tecniche tali da renderlo idoneo per quella attività.
Ecco quindi che saper interpretare le specifiche tecniche è fondamentale per nella scelta di un drone professionale.
Drone professionale – le specifiche
Dobbiamo innanzitutto porre in evidenza che acquisire le specifiche tecniche (specs in inglese), di un drone professionale non è sempre facile. Inoltre non tutti i produttori riportano le stesse specifiche. Ad esempio il produttore X può riportare per il suo UAV la massima quota di tangenza, ma il produttore Y può omettere nella scheda tecnica tale informazioni. Preparatavi a questo! Tuttavia il sito di 4mydrone riporta per quasi tutti i droni le schede tecniche complete di tutte le informazioni tali da rendere possibile la comparazione tra i diversi modelli di droni professionali.
Specifiche base droni professionali
Nelle schede tecniche dei droni professionali, possiamo trovare diverse specifiche-informazioni. Tra queste, per una buona scelta del drone professionale, è importante saper identificare quelle fondamentali (base) che sono:
- Autonomia di volo: indica il tempo massimo di volo con una batteria ed è riportato in minuti;
- Massima quota di tangenza: l’altezza massima raggiungibile dal drone indicata in metri;
- Distanza massima: la massima distanza orizzontale raggiungibile dal drone indicata in km;
- Max payload (peso) trasportabile: il massimo peso trasportabile indicato in gr. o Kg;
- Max resistenza vento: cioè il massimo valore in m/s di vento (costante o raffica) sostenibile dal drone in volo.

Delair UX 11 Drone professionale ala fissa – Immagine tratta dal sito web Delair
I valori dati dal costruttore del drone professionale per i parametri sopra riportati, sono importantissimi in quanto consentono di identificare se quel tipo di drone professionale è idoneo per l’attività che dobbiamo svolgere.
Ad esempio se col drone vogliamo svolgere attività di aerofotogrammetria è importante che il drone abbia una autonomia di volo lunga, che raggiunga una quota di tangenza idonea per il rilievo e che possa montare un payload (camera) di peso adeguato per aerofotogrammetria.
Inutile evidenziare che la presenza di sistemi di posizionamento presenti sul drone come GPS, Glonass, Galileo, RTK, etc., sono da considerarsi fondamentali per un drone professionale e fanno parte delle specifiche base.
Specifiche complementari droni professionali
Accanto alle specifiche di base, nella scelta di un drone professionale bisogna anche valutare attentamente le specifiche complementari del drone relative alla velocità, ovvero:
- massima velocità: cioè la massima velocità orizzontale del drone espressa in m/s o Km/h;
- velocità ascensionale: (valida per droni con rotore): ovvero la velocità massima verticale espressa in m/s;
- velocità discesa: (valida per droni con rotore): cioè la massima velocità di discesa del drone in m/s.

DJI Agras MG-1S – Drone professionale DJI – Immagine tratta dal sito DJI Agras Mg-1
Queste specifiche, importanti ma non fondamentali, individuano capacità prestazionali che nella maggior parte dei campi professionali non sono poi strategiche.
Specifiche del Payload
Come ben sa che usa droni professionali il payload è il vero “core” del drone professionale. Al payload, sia esso una videocamera per riprese cinematografiche, una camera multispettrale per agricoltura di precisone, o un LIDAr laser per rilevi, è infatti affidato il compito più delicato e nell’economia del sistema drone + payload in genere è quello più costoso.

Zenumuse X4S – Gimbal 3 assi – Payload professionale – Immagine tratta dal sito web DJI store
A prescindere dalle capacità prestazionale del payload , che non sono argomento dell’articolo, è ben invece saper leggere le specifiche del paylaod, in relazione all’utilizzabilità di quest’ultimo con il drone professionale identificato.
Quindi il primo parametro da valutare è la compatibilità del paylaod con il modello di drone professionale. Tali droni infatti accettano solo certi tipi di payload e viceversa.
Conseguentemente dato da valutare è il peso del paylaod che deve essere congruente (minore o uguale), con il max payload trasportabile dal drone.
Altro dato fondamentale da saper leggere dalle caratteristiche del paylaod è la modalità di alimentazione del paylaod. In altri termini è basilare sapere se il paylaod è autoalimentato e l’alimentazione è compresa nel peso del paylaod stesso.
Per maggiori informazioni riguardo a come leggere le specifiche tecniche dei payload professionali si consiglia di leggere l’articolo “Payload professionali – Leggere le specifiche” del Blog di 4mydrone.
Conclusioni
Le specifiche tecniche sono la carta d’identità dei droni professionali e per tempo libero, ma assumo una importanza fondamentale nel caso della scelta di un drone professionale. Sapere quale sono le specifiche tecniche base e valutarle insieme alle specifiche importanti per un paylaod significa disporre delle conoscenze idonee per effettuare una scelta oculata per il proprio drone professionale.
Per approfondimenti circa le specifiche tecniche dei droni in generale, consultare l’articolo del Blog “Specifica tecnica drone – la guida“.
Nota relativa alle immagini: Le immagini dei droni-UAVs mostrate nell’articolo sono tratte dai siti web dei singoli produttori, che ne sono i legittimi proprietari. I nomi dei produttori ed i relativi link ai siti web sono citati sotto ogni immagine. L’uso delle immagini ha lo scopo esclusivo di una migliore comprensione dei contenuti dell’articolo. L’immagine in primo piano è stata realizzata da 4mydrone.