Il mercato dei droni
Il settore dei droni, come tutti i settori, ha ovviamente subito una contrazione nel corso del 2020 a causa del covid-19.
Tuttavia, le previsioni degli analisti sono abbastanza positive per il business dei droni, considerando che in alcune nazioni (vedi Cina), proprio i droni sono stati utilizzati come strumenti anti covid-19 (spray). C’è quindi posto per opportunità di business con i droni, in considerazione del fatto che i droni per alcune attività (come la ricerca delle persone e la sorveglianza ambientale), hanno rafforzato al loro presenza.
In Italia – paese in cui mancano sempre i dati certi – nel 2018 il fatturato di aziende operanti nel settore dei servizi professionali con i droni è stato valutato (stima) in 100 milioni. Nel 2019 lo stesso mercato avrebbe prodotto un incremento di cui non è dato sapere a livello Italia, ma è certo che a livello mondiale il business con i droni nel 1029 è stato di 2,6 Mld di dollari (pari a 221 Mld di euro). Ovviamente bisognerà vedere l’impatto del covid-19 sui volumi per il 2020.
Certo invece il fatto che a partire dal 2016 fino al 2019, sono stati registrati in Italia, presso ENAC, 13.479 droni, con una media del 13% in più ogni anno. Inoltre per il 2020, con l’obbligo di registrazione di tutti i droni con peso > a 250 grammi, siano essi utilizzati per hobby o attività professionali, questo numero dovrebbe raggiungere valori più elevati.
In sostanza il business con i droni c’è e ci sarà.
Droni e startup – Dove prendere le idee
L’Italia non è certo l’America dove una startup può nascere da un garage e diventare un colosso. Non fosse altro per la burocrazia e i costi e le tasse a cui sono assoggettate tutte le aziende e le attività professionali.
Tuttavia, non bisogna gettare la spugna, ma attraverso idee innovative, bisogna pensare “out of the box” ed individuare il drone come strumento (tool) di business, in considerazione anche degli incentivi messi a disposizione per startup dal decreto rilancio.
E con idee innovative, non mi riferisco certo alla riprese di matrimoni, o alla pura prestazione d’opera come pilota, ma a tutte quelle idee che possono essere trasformate con una startup in una attività duratura.
Ma dove attingere le idee? La ricerca e l’Università offrono diverse idee che possono essere messe in campo come startup con droni con un investimento modesto, facendo uso di un piccolo drone commerciale.
La consultazione di news, la partecipazione a webinar (gratuiti), sono quindi le fonti essenziali, a costo zero, dove si possono carpire e sviluppare idee e progetti interessanti, specialmente a chi ha dimestichezza con i droni ed il volo.
Incentivi del decreto rilancio per startup
Il covid-19 ha portato nel mondo e nel nostro paese, morte, dolore e povertà, ma anche provvedimenti urgenti volti a rilanciare l’economia con un budget di circa 55 Mld di euro.
In tal senso le startup beneficeranno della detrazione del 50% dell’investimenti dalle imposte nel caso di persone fisiche fino a 100.000 euro per anno (periodo d’imposta), purché l’investimento sia mantenuto per 3 anni.
Per importi superiori a 100.000 euro, si avrà comunque diritto ad una detrazione fiscale del 30% per investimenti fino a 1 milione di euro, mentre per le persone giuridiche l’agevolazione fiscale è del 30% fino a 1,8 milioni di euro.
Regolamento europeo droni: non un ostacolo ma opportunità
Dal prossimo 1 gennaio 2021 il regolamento EASA (European Union Aviation Safety Agency) sui droni sarà attivo (è stato infatti “ufficialmente” posticipato causa covid-19 e tal riguardo si consiglia la lettura dell’articolo del Blog “Normativa EASA droni – Road map post Covid-19“).
A differenza di quanto sostenuto da molti, regole comuni, l’obbligatorietà’ per il pilota di avere un attestato per “Operazioni non Critiche” o quello per “Operazioni Critiche”, sarà un benefico per aziende e professionisti interessati ad operare nell’ambito del mercato europeo.
A livello del mercato italiano, le regole imposte dall’EASA per i droni ed i piloti dei droni, porteranno certamente una maggiore specializzazione, professionalità e consapevolezza nell’uso del drone come opportunità di business, liberando il campo da molti falsi piloti e/o aziende del settore ed in ultima analisi a maggiori opportunità di business con droni a coloro i quali saranno in regola con la normativa.
Conclusioni
Il business con i droni è solo all’inizio del suo cammino. Tanta strada e tante nuove applicazioni di queste macchine in diversi settori ed attività sono ancora da implementare e scoprire.
Per chi è interessato a fare dei droni la propria area di core business si raccomanda sempre un’attenta analisi del mondo che ci circonda e delle nuove necessità di servizi, ma soprattutto tanta, tanta curiosità.
Risorse
In relazione alle opportunità di business con i droni, oltre alle consultazione sistematica degli articoli di 4mydrone, si raccomanda l’iscrizione al canale YouTube di GIScience.
Articoli correlati
Nota relativa alle immagini: L’immagine di copertina è stata realizzata da 4mydrone. L’icona relativa al “drone” e l’immagine relativa a “startup” presente nell’immagine di copertina sono tratte da pixabay.com, libere per usi commerciali e senza richiesta di attribuzione. Gli autori sono rispettivamente: karlrots e Tumisu. L’uso delle immagini è esclusivamente ai fini di una migliore comprensione dei contenuti dell’articolo.