Assicurare il payload
Il payload è spesso la parte più preziosa e costosa del nostro drone, specie se ci riferiamo ai payload professionali come camere multispettro, termocamere, LIDAR laser o videocamera professionali.
Come sappiamo, assicurare il drone è obbligatorio per tutti dal punto di vista danni a terzi, ma l’assicurazione del payload è un plus non ben ‘illustrato’ dalle varie compagnie di assicurazione. Cerchiamo dunque di fare chiarezza per capire come assicurare il paylaod del nostro drone e cosa copre l’assicurazione del payload.
Cos’è il payload
Dare per scontato che tutti sappiano esattamente cos’è il payload di un drone è un atto di presunzione che non possiamo permetterci quando parliamo di strumenti costosi e specifici.
Il payload è un termine inglese che tradotto in italiano significa letteralmente carico pagante. In pratica il payload identifica uno strumento, che installato su drone, assolve ad una precisa funzione.
Quindi, ad esempio, per un drone professionale utilizzato per l’esecuzione di rilievi termografici su facciate di edifici o per la ricerca di dispersi, il suo payload è costituto dalla termocamera installata.

DJI Zenmuse X7 – Immagine tratta da DJI store
Nel caso invece di un drone utilizzato nel tempo libero come ad esempio un Mavic Air 2, in cui la videocamera è “in-built” con il drone, pur essendo questo un dispositivo che assolve alla funzione di ripresa e fotografia, non possiamo parlare di un vero e proprio payload in quanto parte del drone.
Infine è bene ricordare che molti broker assicurativi definiscono il payload come “tutti i carichi e gli equipaggiamenti aggiuntivi all’APR non strettamente necessari al funzionamento dello stesso”; capite bene quindi che già la definizione del paylaod è discutibile!!!
Perché assicurare il payload
La domanda, lecita, ha risposte sono immediate:
- perché’ il payload costa normalmente alcune migliaia di euro (come ad esempio le camere multi spettro, i laser LIDAR, le termocamere, etc.),
- perché’ l’assicurazione del drone verso terzi non copre il payload.
Tuttavia, assicurare il payload non è operazione facile, considerando che le assicurazioni, come la solito giocano con le clausole, e non sono per niente chiare.
Cosa copre l’assicurazione del paylaod (o cosa dovrebbe coprire)
Ed eccoci quindi al nocciolo della questione, ovvero capire cosa copre l’assicurazione del payload.
In teoria, dovrebbe essere possibile assicurare singolarmente il paylaod in relazione al suo valore, tendendo conto eventualmente della obsolescenza del payload. Quindi in caso di distruzione o danno parziale di questo – a terra o in volo – l’assicurazione dovrebbe risarcire il valore assicurato ad eccezione della eventuale franchigia (su cui torneremo a breve).
Questo indipendentemente dall’assicurazione del mezzo (drone) su cui è installato.
Nella pratica, non è possibile assicurare solo il payload ma si parla di una assicurazione combinata APR e paylaod! Inoltre, alcuni broker pagano danni solo a causa d’incidenti durante il volo!!!
Altro elemento da tener ben presente quando si approccia un broker assicurativo per il paylaod è che le assicurazioni coprono i danni al drone (APR) e al payload insieme, senza fare una chiara distinzione tra il valore assicurato dell’APR e a quello del payload.
Da non dimenticare anche l’impatto della franchigia, ovvero la parte economica a carico dell’assicurato in caso di incidente, che impatta anche sul drone e payload. Questa, viene spesso espressa come valore % del danno avuto, anche qui’ senza chiara distinzione tra APR e payload.
Infine bisogna tener presente che nella pratica potrebbero infatti verificarsi incidenti in cui il mezzo (ovvero il drone) non riporta danni, mentre il payload si.
Questo sia per la posizione del payload (più esposto), che per la relativa robustezza. Bene come si comporta l’assicurazione in questa circostanza? Risarcisce in toto, a parta la franchigia, per il danno subito al paylaod o no? Non ci è dato di sapere!
Come assicurare il paylaod
Di fronte ad uno scenario abbastanza sconcertante, sembra scelta obbligata che è possibile assicurare il paylaod solo assicurando il drone contro i danni.
Se questa scelta obbligata è comunque buona norma chiedere per iscritto all’assicuratore, sia chiarimenti circa il premio pagato per danni:
- riportati solo dal payload,
- riportati dal payload a terra.
che sapere:
- in % la quota parte della franchigia dovuta al paylaod
- l’impatto l’obsolescenza del paylaod sul premio.
Conclusioni
Sappiamo benissimo che le assicurazioni non sono dalla parte dell’assicurato e che le leggi non obbligano queste alla chiarezza nei confronti del cliente finale.
Ma poiché i soldi sono i nostri è bene chiedere più di un preventivo a diversi broker, obbligandoli a rispondere per iscritto alle domande, senza dimenticare di cercare di spuntare la miglior offerta per proteggere il Vs investimento più grande: il payload.
Nota relativa alle immagini: Le immagini dei payload mostrate nell’articolo e nell’immagine in evidenza sono tratte dai siti web dei produttori che ne sono i legittimi proprietari. L’uso delle immagini ha lo scopo esclusivo di una migliore comprensione dei contenuti dell’articolo. L’immagine in primo piano è stata realizzata da 4mydrone, i paylaod nell’immagine sono: Videocamera DJI Zenmuse X7, Termocamera Flir Vue Pro R, LIDAR Riegl VUX-1UAV, Camera nultispettro Micasense Altum, drone DJI matrice 600 Pro.